Milàda e le altre. Cecoslovacche «contro» dal 1948 alla Primavera di Praga

Riferimento: 9788867671250

Editore: Kellermann Editore
Autore: Tazzer Sergio
Collana: Umano troppo umano
In commercio dal: 01 Marzo 2023
Pagine: 223 p., Libro in brossura
EAN: 9788867671250
16,00 €

Descrizione

Il palcoscenico è la Cecoslovacchia dopo il colpo di stato comunista del febbraio 1948, l'esplosione dei processi spettacolo contro i nemici del popolo (e gli avversari interni al Partito comunista cecoslovacco), la persecuzioni degli ordini religiosi maschili e contro le suore, il terrore e il terrorismo (quello internazionale, allevato nella scuole di partito e nei centri di addestramento, tra mitragliette Skorpion ed esplosivo Semtex, made in Czechoslovakia). Accanimento particolare contro le donne: la deputata socialista moderata Milada Horáková impiccata, come anche l'agente della Terza Registenza Helena Rokicanská. E non solo esse: la persecuzione della cultura underground espressa di Jana Cerná, orfana di Milena Jesenská (la musa di Kafka), che assieme a Bohumil Hrabal e altri, mise in piedi la casa editrice clandestina P?lnoc, iniziatrice del fenomeno dei samizdat. Ma anche le donne inviate dal PCI nella redazione della sua radio clandestina a Praga, per la redazione della trasmissione Oggi in Italia. Anni di feroce e ottuso stalinismo, caratterizzato da un regime poliziesco brutale, da tribunali spietati, da una vita grama, sovrastata da una nomenklatura ingorda.