Manuale di deontologia del giornalista. Informazione, disinformazione, società

Riferimento: 9788866581130

Editore: Centro Doc. Giornalistica
Autore: Partipilo Michele
In commercio dal: 10 Maggio 2022
Pagine: 344 p., Libro in brossura
EAN: 9788866581130
35,00 €

Descrizione

La violenza di immagini e parole prorompe talvolta dai mezzi di comunicazione nel tentativo di trovare ascolto. Come i venditori in un mercato, tutti i media urlano per sovrastare le voci degli altri. Compito essenziale della deontologia non è creare gride manzoniane che tranquillizzino la coscienza, ma definire e far rispettare quei parametri che danno senso e sostanza al giornalismo quale strumento di civiltà. Il nostro Paese - o forse l'intero mondo occidentale - vive una crisi etica senza precedenti e i media la riflettono, come è inevitabile che sia. Ma in questo rispecchiare la realtà il giornalista ha il dovere di esercitare il suo senso critico, di sottoporre al vaglio della ragione gli eventi quotidiani, fermandosi a riflettere per cercare di capire. I giornalisti non sono testimoni muti del loro tempo, diventando voci critiche realizzano il valore più alto della professione che hanno scelto di svolgere. Per questo hanno bisogno di regole deontologiche, altrimenti sono alla mercé di qualunque padrone,senza avere in alcun conto libertà e verità. Ma proprio libertà e verità sono condizione e obiettivo della professione, come insegnano con il loro esempio i colleghi più illustri. Prefazione di Ferruccio De Bortoli.