Vajont dopo il Vajont (1963-2000) (Il)

Riferimento: 9788831796590

Editore: Marsilio
Autore: Reberschak M. (cur.), Mattozzi I. (cur.)
Collana: Ricerche
In commercio dal: 27 Maggio 2009
Pagine: 592 p., Libro in brossura
EAN: 9788831796590
39,00 €

Descrizione

Vajont, 9 ottobre 1963. Precipita una montagna, cade su un bacino idroelettrico: 1910 morti. Fatalità, natura crudele? O calcolo del profitto? Natura violentata, catastrofe inevitabile e prevedibile. Intatta la diga capolavoro. Distruzione e morte tutto intorno. E dopo? Compianto per i morti o per i vivi rimasti? Il primo impulso: gestione dell'esistente. Ma poi: rottura del passato e della storia, memorie estromesse e perse. Un progetto. L'invenzione di una città, anzi di più città o quartieri. Costruzione di una nuova società, complessa. Immigrazioni e nuove identità. Un'autoctonia inedita, costruita. Finanziamenti e incentivi. Attività produttive prima sconosciute. Un difficile rapporto tra potere centrale o regionale e amministrazione periferica e locale. Itinerario della giustizia. Processi penali: confinati a L'Aquila e Roma. Processi civili: disseminati in varie parti d'Italia. Il tentativo di chiudere con un lungo e pesante passato. Transazioni per chiudere la partita (1999 e 2000). Il recupero della memoria. Le memorie individuali, infrante e riemergenti. Quelle collettive, ricostruite e divise. Si fanno i conti con il passato. Il passaggio dal rifiuto alla rielaborazione. I vissuti religiosi, ancora di salvezza. La funzione catartica della letteratura. Le mediazioni cognitive e fantastiche della televisione e del cinema. La maieutica della scuola e della formazione educativa. La costruzione di una cittadinanza.